Il DPR 14 Gennaio 1997 ha stabilito i requisiti minimi strutturali tecnologici ed organizzativi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private. Alla luce del decreto le Regioni hanno avviato le procedure di accreditamento definitivo delle strutture sanitarie private, richiedendo il rispetto dei requisiti strutturali e tecnologici per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e l’evidenza oggettiva dei requisiti organizzativi per l’ottenimento dell’accreditamento definitivo.

Fermo restando che le strutture sanitarie private devono ottemperare a quanto stabilito dalle normative vigenti in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.LGS 81/2008 e s.m.i.), di tutela della Privacy (D.Lgs 196/2003), verifica di sicurezza degli elettromedicali (CEI 62-5 CEI 62-122) e delle apparecchiature di laboratorio (CEI 66-5), verifica dell’impianto di messa a terra (dpr 462/01), carta dei servizi, taratura dei frigoriferi e delle stufe.

Il DPR 14 gennaio 1997 e la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 1995 (Schema generale di riferimento della “Carta dei servizi pubblici sanitari”) prevedono una serie di documentazioni obbligatorie che trovano applicazione della norma UNI EN ISO 9001:2008 rendendo così la certificazione di qualità UNI EN ISO 9000 un requisito indispensabile per le strutture sanitarie.

Nel corso degli anni per l’ottemperanza a quanto stabilito dalla legge c’e’ stato un notevole incremento della certificazione ISO 9000 nelle strutture sanitarie, anche se molti, per i notevoli costi hanno adottato sistemi provvisori rimandando il percorso della Certificazione ISO a tempi migliori.

In questo contesto IQS Service  S.r.l. svolge un ruolo importante, affiancando le strutture sanitarie nell’ottemperanza alle normative vigenti.

La decennale esperienza, uno staff consulenziale altamente qualificato nelle specifiche divisioni, hanno portato IQS Service s.r.l. ad essere l’azienda di consulenza di riferimento di 400 strutture sanitarie private in Italia.