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h.a.c.c.p.

L’H.A.C.C.P. (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un sistema di autocontrollo che ogni operatore nel settore della produzione di alimenti deve mettere in atto al fine di valutare e stimare pericoli e rischi e stabilire misure di controllo per prevenire l’insorgere di problemi igienici e sanitari.

L’H.A.C.C.P. è stato introdotto in Europa nel 1993 con la direttiva 43/93/CEE (recepita in Italia on il decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 155), che prevede l’obbligo di applicazione del protocollo H.A.C.C.P. per tutti gli operatori a qualsiasi livello della catena produttiva alimentare.

Questa normativa è stata sostituita con il Reg. CE 852/2004 entrato in vigore dal 01.01.2006  ed è stata completamente abrogata  dal Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193 “Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 9 novembre 2007 – Suppl. Ordinario n. 228 (Rettifica G.U. n. 31 del 6 febbraio 2008).

Le aziende alimentari sono obbligate ad elaborare un Piano di Autocontrollo aziendale, secondo il Sistema H.A.C.C.P. in linea con quanto stabilito dal D.Lgs 193/2007 e dal Regolamento CE 852/2004, e ad effettuare le registrazioni obbligatorie conservate come evidenza oggettiva, a disposizione degli organi di controllo. Il responsabile dell’azienda deve garantire che l’attività esercitata, sia effettuata secondo procedure stabilite da un sistema di analisi dei rischi e controllo dei punti critici, così come stabilito dall’H.A.C.C.P.

SISTEMA DI AUTOCONTROLLO H.A.C.C.P.

Il sistema di autocontrollo H.A.C.C.P. è un metodo di analisi che identifica i rischi aziendali per la salute dei consumatori e individua le misure di prevenzione più idonee, attraverso procedure di prevenzione e prescrizioni igieniche previste dalla normativa vigente.

Il piano di autocontrollo HACCP consiste nell’analisi del ciclo produttivo, per individuare ad ogni passaggio quali incidenti o situazioni negative per la qualità del prodotto potrebbero verificarsi, e predisporre tutte le misure necessarie ad evitarli.

Il sistema H.A.C.C.P. è basato sull ‘applicazione di sette principi:
1. Individuazione dei pericoli ed analisi del rischio 2. Individuazione dei CCP (punti critici di controllo) 3. Definizione dei Limiti Critici 4. Definizione delle attività di monitoraggio 5. Definizione delle azioni correttive 6. Definizione delle attività di verifica 7. Gestione della documentazione.

IQS Service  S.r.l. dispone di uno staff consulenziale specialistico formato da tecnologi alimentari, biologi, chimici, in grado di supportare le aziende alimentari nell’implementazione e nella gestione del Piano di Autocontrollo H.A.C.C.P.